Gli esercizi BRAINER sulla Funzione Percettivo-Motoria sono 11.
L’intervento di stimolazione sulla Percezione si prefigge di offrire al paziente ripetute sollecitazioni, allo scopo di mantenere la funzione più attiva possibile. L’obiettivo è migliorare due capacità fondamentali: l’esplorazione e l’osservazione.
Nelle esercitazioni è importante cercare di “riattivare” le capacità percettive semplici, che normalmente tutte le persone sviluppano, e sollecitarle ragionevolmente nella misura in cui i pazienti le hanno sviluppate.
Riguardo al Movimento, gli esercizi si concentrano sulla prassia, un deficit complesso e di forte impatto sui pazienti. Oltre che dalle esercitazioni, le abilità prassiche vengono stimolate anche dall’uso del device touch screen, poiché per utilizzare correttamente questo strumento è necessario coordinare e regolare la prensione ed il movimento.
Risulta necessario intervenire facendo leva sul carattere evocativo di alcuni movimenti, evidenziandone il loro effetto benefico, e comunicare continuamente l’aspetto “giocoso” degli esercizi che si stanno svolgendo.
PERCEZIONE VISIVA
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RICONOSCI LA FIGURA
La finalità dell’esercizio è di stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini (animali, cibi, oggetti,lettere,mista,alternata) e la percezione visiva. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nella agnosia visiva, nella memoria a breve termine e nel neglect. L’utente deve analizzare l’immagine presentata ed individuare nella sequenza proposta l’immagine corrispondente.
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RICONOSCI LA FIGURA CON DISTRATTORE SULLO SFONDO
La finalità dell’esercizio è di stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini e la percezione visiva. Indicato nella agnosia visiva, nella memoria a breve termine e nel neglect. Al soggetto viene presentato un’immagine target e anche una serie di immagini su sfondi colorati (distrattori) in cui uno di queste immagini è identico al target. L’utente deve analizzare l’immagine target ed individuare nella sequenza proposta l’immagine corrispondente.
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ABBINA ALLA FIGURA IL DETTAGLIO CORRISPONDENTE
La finalità dell’esercizio è di stimolare l’esplorazione dello spazio e la percezione visiva. Indicato nella agnosia visiva, nei deficit della memoria a breve termine e nel neglect. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Al soggetto viene presentato un’immagine target e anche una serie di dettagli, uno di questi dettagli è corrispondente all’immagine target. Il soggetto deve analizzare l’immagine presentata e selezionare il dettaglio corrispondente.
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ABBINA AL DETTAGLIO LA FIGURA CORRISPONDENTE
La finalità dell’esercizio è di stimolare l’esplorazione dello spazio, la percezione visiva. é indicato nella agnosia visiva, nei deficit della memoria a breve termine e nel neglect. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Al soggetto viene presentato il dettaglio di una immagine e quindi anche una serie di immagini. Il dettaglio stimolo corrisponde a una di queste immagini. Il soggetto deve analizzare il dettaglio e selezionare l’immagine corrispondente.
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ABBINA LA FIGURA ALLA SAGOMA CORRISPONDENTE
La finalità dell’esercizio e di stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva e la memoria a breve termine. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nella agnosia visiva, nei deficit della memoria a breve termine e nel neglect. Al soggetto viene presentato un immagine-stimolo e anche una serie di sagome, una di queste sagome è corrispondente all’immagine-stimolo. Il soggetto deve selezionare la sagoma corrispondente.
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ABBINA LA SAGOMA ALLA FIGURA CORRISPONDENTE
La finalità dell’esercizio e di stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva e la memoria a breve termine. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nella agnosia visiva, nei deficit della memoria a breve termine, nel neglect e nel contenimento delle involuzioni cognitive. Al soggetto viene presentato la sagoma di un’immagine e anche una serie di immagini, una di queste immagini è corrispondente alla sagoma. Il soggetto deve selezionare l’immagine corrispondente.
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RICONOSCI LA SAGOMA
La finalità dell’esercizio e di stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva e la memoria a breve termine. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nel contenimento delle involuzioni cognitive delle sindromi dementigene, nella agnosia visiva, ei deficit di memoria breve termine e nel neglect. Al soggetto viene indicato la sagoma di un’immagine e una serie di sagome di cui una delle sagome della serie proposta corrisponde alla sagoma target. Il soggetto deve selezionare la sagoma identica al target.
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COPIA DISEGNO-DESTRORSO
La finalità dell’esercizio e stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva ed il riconoscimento delle lettere e numeri. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nella disgrafia, disprassia, deficit emiattentivi. Al soggetto viene presentata un’immagine (linee, forme, lettere, numeri) e il soggetto deve ricopiare nell’emischermo contro laterale il target proposto.
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COPIA DISEGNO-MANCINO
La finalità dell’esercizio e stimolare l’esplorazione dello spazio, il riconoscimento delle immagini, la percezione visiva ed il riconoscimento delle lettere e numeri. L’utilizzo del touch-screen è inoltre indicato nei deficit di tipo prassico ideo-motorio. Indicato nella disgrafia, disprassia, deficit emiattentivi. Al soggetto viene presentata un’immagine (linee, forme, lettere, numeri) e il soggetto deve ricopiare nell’emischermo contro laterale il target proposto.
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ABBINA IL SUONO ALLA FIGURA CORRISPONDENTE
La finalità dell’esercizio è di stimolare la discriminazione e identificazione dei suoni ambientali, esplorazione visivo-percettiva, riconoscimento di figura. Indicato nelle agnosie uditive, afasia sensoriale, nei deficit fonologici, in quelli di memoria a breve e a medio termine, ed in quelli di attenzione. Al soggetto viene presentato un suono (animale, oggetto, strumento musicale) e contemporaneamente gli vengono presentate delle figure in cui si trova l’immagine della fonte del suono. Il soggetto deve individuare l’immagine corrispondente al suono sentito.
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ABBINA LA PAROLA ASCOLTATA ALL’IMMAGINE CORRETTA
La finalità dell’esercizio è di stimolare la discriminazione e l’identificazione delle parole. È indicato per deficit agnostici e percettivi. Al soggetto viene presentata una parola e contemporaneamente gli vengono presentate delle immagini. Il soggetto deve comprendere la parola ascoltata ed individuare, tra le possibilità di risposta l’immagine corrispondente.
PERCEZIONE UDITIVA