Approfondimenti

Per Percezione si indica la funzione psicologica in grado di interpretare e conferire significato ai dati sensoriali.

A livello comune, tendiamo a far coincidere in maniera precisa il mondo percepito con quello fisico, ossia siamo convinti che i nostri percetti (ciò che percepiamo) corrispondano esattamente alla realtà. Questa corrispondenza, però, non risulta mai effettivamente così precisa.

Interagire efficacemente con l’ambiente circostante significa pertanto avere, non un’ottima, bensì una buona percezione della realtàSi distinguono 4 tipi di percezione: la Percezione Tattile; la Percezione  Visiva; la Percezione Uditiva; la Percezione Olfattiva; la Propriocezione.

PERCEZIONE TATTILE

La Percezione Tattile guida la prensione e la manipolazione, informando su peso, forma e materiale di un determinato oggetto. Dato un oggetto, questa capacità si sviluppa dall’analisi della struttura delle sue singole parti per successivamente, attraverso un’attività di sintesi, risalire alla sua componente unitaria.

La Percezione Tattile prevede l’attivarsi di un’elaborazione cosciente.

PERCEZIONE VISIVA

La Percezione Visiva guida gli spostamenti, le direzioni e la velocità, informando su colori, forme e dimensioni degli oggetti.

Questo tipo di percezione presenta le seguenti caratteristiche: semplicità (la mente tende a creare l’immagine più semplice); uguaglianza o somiglianza (se l’immagine è un insieme di elementi, l’occhio cerca di raggrupparli per forma, colore e dimensione); vicinanza (il cervello tende a raggruppare gli oggetti vicini nello spazio); simmetria (gli elementi disposti specularmente rispetto ad un asse vengono percepiti in maniera unitaria); chiusura (le linee che tendono alla chiusura vengono percepite come un elemento unitario); pregnanza (la mente organizza gli elementi di un immagine in modo coerente, ossia in maniera da dare un senso alla forma).

I nostri occhi sono completamente sviluppati a partire dai sette anni di età.

PERCEZIONE UDITIVA

La Percezione Uditiva guida verso le fonti di rumore, informando sull’intensità e la direzione dei suoni, sulle distanze e sull’oggetto o la fonte che li ha prodotti.

Il nostro apparato uditivo presenta una diversa sensibilità alle varie frequenze: due suoni di diversa altezza, infatti, vengono percepiti ad un volume differente.

PERCEZIONE OLFATTIVA

La Percezione Olfattiva guida verso le fonti di odore, informando sulla loro provenienza, intensità e distanza. Offre inoltre indicazioni riguardo gli oggetti o la fonte che ha prodotto gli odori.

L’olfatto, dal punto di vista evolutivo, è uno dei sensi più antichi, il principale sia per gli esseri umani sia per gli animali.

PROPRIOCEZIONE

La Propriocezione guida l’elaborazione e l’esecuzione del progetto motorio, informando sia sui parametri del movimento biomeccanico (velocità, forza, accelerazione, direzione) sia su quelli fisiologici (muscoli, tendini, articolazioni). Risulta fondamentale anche nel controllo della postura.

La maggior parte delle informazioni propriocettive non raggiunge mai il livello di coscienza.