Soggetti anziani: maggiore abilità nel correggere risposte precedentemente errate, maggiore capacità nell’aggiornare le conoscenze esistenti con nuove informazioni ed una certa umiltà (molto funzionale quando si tratta di memoria!). Sono questi i risultati di una recente ricerca, pubblicata nel 2015 sulla rivista Psychological Science.
I ricercatori hanno reclutato un campione formato da soggetti giovani (età media 24 anni) e soggetti anziani (età media 74 anni) al quale sono state sottoposte una serie di domande di cultura generale. I partecipanti dovevano rispondere alle domande, specificando il grado di sicurezza percepito (scala likert a 7 punti) nel fornire le risposte. Al termine della prova, sono state fornite ai soggetti le risposte corrette e successivamente, è stato chiesto di rieseguire il compito per valutare apprendimento degli errori.
Questo studio dimostra come il pensiero secondo cui le persone anziane hanno sempre performance più scarse rispetto alle persone giovani in compiti di apprendimento rappresenta uno stereotipo errato.
Beatrice
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